Forbes, la lista degli atleti più pagati apertamente no vax o che non hanno dichiarato il proprio stato vaccinale.
Il caso Djokovic ha spostato l’attenzione dei media sugli sportivi no vax o che hanno espresso pensieri critici sul vaccino e che non hanno dichiarato il proprio stato vaccinale. E arriva da Forbes la lista degli atleti più pagati no vax o che comunque non hanno reso pubblico il proprio stato vaccinale.
Forbes, gli atleti più pagati no-vax o che non hanno dichiarato il proprio stato vaccinale
Forbes ha stilato una lista di atleti che nel corso di questi mesi hanno espresso pensieri critici per quanto riguarda la vaccinazione. Alcuni sono espressamente no vax, altri semplicemente non hanno comunicato il proprio stato vaccinale.
Irving
Al primo posto della particolare classifica stilata da Forbes troviamo Kyrie Irving, il quale non ha mai nascosto le sue posizioni no-vax. Il cestista, stella della NBA, ha trascorso i primi mesi della stagione in panchina perché non vaccinato.
Novak Djokovic
Al secondo posto, e non è una novità, troviamo Novak Djokovic. Prima del caso Australian Open il tennista aveva espressamente fatto sapere di essere contrario alla vaccinazione. Il numero uno della classifica Atp si è poi recato in Australia senza vaccino ma con l’esenzione in quanto avrebbe contratto il Covid a dicembre. Le autorità australiane gli hanno ritirato il visto costringendolo a lasciare il Paese.
Conor McGregor
Diversi dubbi circondano Conor McGregor, il quale aveva fatto sapere che a suo avviso la vaccinazione forzata è un crimine di guerra. Secondo i media statunitensi l’atleta non è vaccinato.
Gli altri atleti che non hanno dichiarato il proprio stato vaccinale
Sulla lista di Forbes spiccano anche i nomi di Tiger Woods, Trent Williams, Paul Pogba e Andres Iniesta. È bene specificare che non parliamo di atleti no vax ma di atleti che hanno deciso di non rendere pubblico il proprio stato vaccinale. Di fatto non hanno fatto sapere se hanno ricevuto o meno il vaccino contro il Covid.